Fonte Adkronos: Dai software ai generi alimentari, fino ad arrivare ai viaggi, sono tante le opportunità che il Web mette a disposizione per chi vuole portare a casa il materiale più vario senza spendere un centesimo. L'ultima novità in materia di 'free shopping' virtuale è Viveregratis.it, dove le aziende offrono merce in eccedenza e campioni gratuiti
Roma – 13 set. (Ign) - ‘Comprare gratis’: un paradosso per le leggi del mercato, ma non per il Web. Sono infatti tantissime le occasioni che la rete mette a disposizione per accaparrarsi, senza spendere un centesimo, il materiale più vario. Dai ‘classici’ software, musica e foto digitali, alle ricariche telefoniche e agli alimentari, fino ad arrivare ai viaggi. Basta solo armarsi di un computer e di una connessione Internet.
Punto di partenza ideale per conoscere le meraviglie del ‘free shopping’ virtuale è Freeonline.it, web directory che può essere considerata una vera e propria guida alle risorse gratuite in rete, e che ha raggiunto l’impressionante cifra di oltre un milione di visitatori al mese. L’utente deve solo scegliere la categoria preferita e Freeonline.it fornisce un accurato elenco di siti dove è possibile trovare gratis o scontato il materiale di proprio interesse. (segue....)
Tra questi Yotophoto.com, che mette a disposizione oltre 4 milioni di foto gratuite rilasciate con licenze copyleft. Oppure Freecycle.org, rivolto a quanti vogliano disfarsi di un oggetto evitando di buttarlo via: mobili, pc, televisori, abiti,libri… Tutti offerti gratuitamente.
E se pensavate che il baratto fosse una pratica ormai superata, dovrete ricredervi, perché è proprio grazie al Web che lo scambio di merci ha ritrovato nuova linfa. Scambiamoci.it, ad esempio, dà ai suoi utenti la possibilità di barattare in maniera facile e veloce tutti quegli oggetti che non utilizzano più, ma che possono intreressare agli altri.
Ma la vera novità in fatto di ‘free shopping’ sul Web si chiama Viveregratis.it e sarà on line dopo il prossimo 20 settembre. Viveregratis.it ha già all’attivo una newsletter e un forum che contano rispettivamente 6000 e 1000 iscritti, e, al grido di “Perché pagare ciò che puoi avere gratis?” si propone di essere il principale sito di riferimento per tutti coloro che sono interessati a ricevere prodotti e servizi gratuiti.
A parte gli oggetti e i servizi messi a disposizione dagli stessi componenti della community (consulenze professionali, dischi, libri, case vacanza...), la principale innovazione di Viveregratis.it è rappresentata dal materiale gratuito offerto dalle aziende. Abbigliamento, generi alimentari come pasta e caffè, gadget vari: eccedenze di magazzino o campioni gratuiti che l’utente può richiedere e ricevere direttamente a casa.
Ma qual è il guadagno delle aziende? “Un ritorno pubblicitario che permette loro di utilizzare il sito come vetrina - spiega a Ign, testata on line del Gruppo Adnkronos, Francesco Gaudino, ideatore del sito – In questo modo le aziende riescono a creare con il cliente un legame più forte rispetto a quanto riescono a fare con la pubblicità tradizionale”.
Naturalmente le offerte da parte delle aziende aumenteranno tanto più la community crescerà e viceversa. Attualmente il forum di Viveregratis.it in un mese e mezzo è riuscito a dirottare sul suo indirizzo circa 60mila visitatori.
Gaudino non si sbilancia sugli obiettivi che il sito si propone di raggiungere una volta online, sottolineando che “una community valida dovrebbe contare almeno 120mila utenti”. Un traguardo che, visto il successo dei suoi predecessori, non dovrebbe essere difficile raggiungere.
Nessun commento:
Posta un commento