Skebby è un'applicazione di cui si è sentito parlar molto ultimamente, ed il suo scopo è quello di permettere di mandare messaggi di testo, SMS, sfruttando la connessione ad internet del proprio cellulare, spendendo poco o addirittura nulla.
Se l'invio di SMS gratuiti sfruttando i vari servizi come Vodafone o Tim non sembra una novità (lo faceva già Raxle due anni fa, programma creato sempre dallo stesso Davide Marrone di Skebby, link a fondo scheda), lo è invece il fatto di poter inviare messaggi acquistabili in pacchetti di diversi prezzi e dimensioni definiti "Skebby Easy" (il messaggio arriverà al destinatario da un numero casuale) e "Skebby Premium" (che permette di personalizzare il mittente).
I due servizi a pagamento pongono fine al problema delle limitazioni dettate dai pochi messaggi gratuiti messi a disposizione dai siti che offrono questi servizi, e permettono di spendere meno (anche se per risultare davvero convenienti è necessario comprare i pacchetti più grandi) rispetto alle tariffe attuali di circa 15 centesimi a messaggio, più o meno comuni per tutti gli operatori.
Come primo passo, all'interno del programma occorre fornire i dati per il login ricavati dalla registrazione che va effettuata sul sito. Dopo di che si possono configurare i servizi per i quali si possiede un account (Vodafone, Tim, Alice, Tin, Skebby Easy e Skebby Premium). Nel caso uno degli account non fornisse un numero con cui poter essere identificati da chi riceve il messaggio (come accade per Skebby Easy) è sempre possibile impostarlo a mo' di firma.
Per ogni nuovo messaggio è possibile selezionare uno dei servizi configurati al momento della scrittura (senza quindi dover tornare al setup), un accorgimento che rende l'utilizzo del programma molto immediato. Comode anche le statistiche (giornaliere e totali) per tenere sempre d'occhio il numero di messaggi che si ha ancora a disposizione per i diversi account. Purtroppo manca la possibilità di osservare quanti KB si sono inviati, anche se non dovrebbero essere più di 1 o 2 kb per ogni messaggio inviato. Poco traffico insomma, e poca spesa.
Fonte: Punto-Informatico
Nessun commento:
Posta un commento