4 marzo 2008

La nuova frontiera dell’informazione online: come cambia la notizia

Elaborazione dei feed
Osservando un recente rapporto Istat , concernente il rapporto tra internet ed il singolo individuo, si denota come il 43,1 % degli intervistati utilizza internet per la lettura di giornali o riviste online.

Sicuramente quindi una gran parte degli italiani è consapevole di come il modo di fare informazione si stia evolvendo: in rete oltre a leggere news in modo tradizionale, è offerta una serie infinità di modalità di personalizzazione, per rendere la notizia più veloce, più sintetica, più vicina ai gusti ed alle esigenze dell’utente. Analizziamo alcuni aspetti fondamentali:

Feed Reader: Il numero degli utenti che utilizzano lettori di feed per poter consultare rapidamente una mole di informazioni considerevole è in continuo aumento. Per chi ancora non conoscesse i feed ed il loro utilizzo, è possibile documentarsi da un simpatico video diffuso su Youtube.
Per wikipedia il feed è

un'unità di informazioni formattata per rendere interoperabile ed interscambiabile il contenuto fra le diverse applicazioni o piattaforme. L'uso principale dei Feed RSS attualmente è legato alla possibilità di creare informazioni di qualunque tipo che un utente potrà vedere molto comodamente, con l'aiuto di un Feed Reader, nella stessa pagina, nella stessa finestra, senza dover andare ogni volta nel sito principale. Questo è dovuto al fatto che il formato XML è un formato dinamico.


Uno dei metodi più rapidi ed efficaci per la lettura dei feed rimane induibbiamente GoogleReader: un efficiente lettore feed che funziona online, offerto da Google, offre tra l’altro la possibilità di condividere le notizie che vogliamo con altri utenti.
Condivisione news: perché leggere solo le news, quando possiamo condividerle con altri utenti? ReadBurner (attualmente non disponibile in italiano) offre la possibilità di adocchiare subito le news più condivise; ad esso vanno ad affiancarsi servizi in continuo sviluppo, del tipo Feedheads, che consente di pubblicare le notizie condivise tra chi vogliamo noi nel nostro spazio Facebook.

Community: strettamente collegate all’attività di condivisione delle news, molte community si occupano di segnalare notizie reputate interessanti, indicizzarle e farne una classifica di gradimento, anche grazie ai cosiddetti “social bookmarking”, veri e propri segnalibri segnalati degli utenti. Del.icio.us, il sito che riunisce i segnalibri segnalati da tutto il mondo, è ancora il punto di riferimento per eccellenza. Si segnala inoltre StumbleUpon, anch’esso molto popolare.

Aggregatori: oltre ai feed, alcune nuovissime applicazioni web propongono canali tematici che aggregano e catalogano una selezione delle migliori news presenti sul web: è il caso, ad esempio, di DevSapiens che offre una fonte di links alle migliori news, tutorials ed articoli presenti in rete.

Per concludere, constatiamo come l’ampia diffusione e la crescente popolarità dei blog e dei forum per la diffusione delle news garantiscano la pluralità dell’informazione e un approfondimento più libero della notizia, priva di ogni vincolo editoriale e commerciale.

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