15 novembre 2007

Una preview sui sistemi operativi del futuro: dopo Vista, Ubuntu…..

image

Immagine: MmorpgItalia

Mentre Microsoft tenta di affermare il suo ultimo prodotto Vista, bersagliato dalla concorrenza Mac con Leopard e dall’avanzata di Linux (che con Ubuntu si sta lentamente imponendo su larga scala), già circolano voci sui nuovi sistemi operativi che invaderanno il mercato in un futuro ormai prossimo.

La decisione di quale sara' il sistema operativo dominante per il nuovo hardware a 64 bit diventera' irrevocabile nel 2008, a causa degli effetti di rete del mercato. In questi due anni (2007-2008) ogni sistema operativo a 64 bit installato su ogni nuovo computer a 64 bit acquistato andra' a costruire la base per il sistema operativo dominante del nostro futuro. (via: Glugto)

Voci non molto contrastanti, ci inducono ad immaginare (ed a sperare) un futuro indirizzato verso S.O.con queste caratteristiche: gratuito e semplice. Abbozziamo una previsione sui possibili futuri, partendo da Microsoft:

Windows Vista è potenzialmente un esempio di questo cambio generale di modello e di abitudine, il suo discusso insuccesso è dovuto principalmente al successo del precedente Windows. Molti si chiedono il perchè spendere centinaia di euro per poter fare le stesse cose, inoltre guardando all’ambiente ufficio è chiaro che Windows Vista non porti reali benefici ma anzi costituisca oltre all’investimento software anche un investimentonell’aggiornamento hardware.” (fonte: TuxJournal)

Microsoft ha infatti fatto trapelare alcune notizie sul nuovo Windows 7, destinato a sostituire Vista nei prossimi anni, nel quale si denota una decisa inversione di tendenza:

Si tratta di un kernel molto ridotto sul quale successivamente si aggiungeranno altri moduli a seconda delle necessità, evitando così che cresca a dismisura diventando un peso in grado di limitarne performance e stabilità.E’ basato su un ridottissimo numero di files, circa un centinaio, impressionante rispetto ai cinquemila dell’attuale Windows: dopo il bootscreen realizzato in “ASCII art” potrete osservare un piccolo e semplice web server HTTP in grado di funzionare in quaranta megabyte e con soli sette megabyte liberi.” (fonte: Downloadblog).

L’interfaccia sarà semplificata, e sarà più adattabile alle prestazioni dei pc, e (speriamo) completamente autonoma nel manteneri efficiente e sicuro.

^^^

D’altronde, queste sono le prerogative di Linux, che con Ubuntu è entrato nei pc di molti utenti, grazie anche alla semplicità d’uso ed alla disponibilità di innumerevoli software gratuiti di qualunque tipo. Ubuntu, come d’altronde le altre “distro” linux”, non saranno facilmente pensionabili: con il loro continuo aggiornamento sono in grado di adattarsi a innumerevoli novità tecnologiche, mantenendosi al passo con i tempi.

^^^

Lo sviluppo Apple-Mac è quello che conosco di meno: in questi ultimi tempi l’azienda sta puntando alla diffusione di prodotti alle masse, puntando a creare dei prodotti validi economicamente competitivi. Dopo Leopard, vedremo cosà succederà. E' comunque riduttiva una politica di un S.O. non universale, ma adatto solo ad un determinato hardware.

^^^

Le possibili new entry: Google sta puntando oramai a colonizzare il mondo, impossibile non immaginare un S.O. di loro produzione. Prosegue lo sviluppo di un sistema operativo Google con tecnologia Ubuntu, che (spero) non si chiamerà Goobuntu ma forse gOS. Si tratta di un S.O. destinato a chi non vuole spendere molto e chiede solo al proprio PC di poter navigare, ascoltare e vedere contenuti multimediali, scrivere ed usare fogli elettronici, con tutte le caratteristiche tipiche dei prodotti google. Le ISO per l’installazione o semplicemente il cd live sono disponibili per il download dal sito ufficiale.

La grafica è deliziosa, le applicazioni scorrono sulla barra a destra o a sinistra spostandosi semplicemente con con il mouse con effetti particolari se selezionate.Questa operazione “PC - gOS” ha suscitato meritatamente un certo scalpore perchè in effetti ha buoni elementi di novità. “(fonte: Opensource ).

Nel contempo, la grande G punta con decisione al mondo della telefonia mobile con Android,

un software per cellulari sviluppato da Google e con la particolarità d’essere open-source e con Linux. Quindi si può parlare di piattaforma per dispositivi mobili. Android potrebbe diventare una bella concorrente dell’iPhone di Apple. (Fonte: ChristianContessa )

^^^

Diamo anche spazio, in questo post, ad un S.O., ancora beta, in grado di inserirsi nella lista dei migliori: React Operatine System:

ReactOS® è un avanzato sistema operativo libero e open source che fornisce un implementazione completa di un sistema operativo compatibile con Microsoft Windows® XP. Gli obiettivi di ReactOS sono la realizzazione di una completa compatibilità binaria con le applicazioni e i driver di periferiche per i sistemi operativi NT e XP, usando un'architettura simile e fornendo un'interfaccia pubblica completa ed equivalente. In breve, ReactOS mira a far funzionare le vostre applicazioni e ad utilizzare il vostro hardware! Finalmente un sistema operativo per tutti! (Fonte: Hackissimo).

^^^

Concludiamo con un’ultima citazione “Come disse Henry Ford: “C’è vero progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti“.

Nessun commento: