31 marzo 2013

Nasce OPN Pledge, nuova iniziativa di Google a favore dell’open source http://paginegeek.com/wp-content/uploads/2013/03/Nasce-OPN-Pledge-nuova-iniziativa-di-Google-a-favore-dellopen-source.jpg

Nasce OPN Pledge, nuova iniziativa di Google a favore dell'open source Le cosiddette patent war, ossia le varie cause legali inerenti brevetti e proprietà intellettuali, fanno ormai parte della vita di tutti i giorni. Basta infatti guardare Samsung ed Apple, che si danno continuamente battaglia per far si che il rivale non abbia accesso a determinati brevetti e quindi per ostacolarsi in un modo o nell’altro.


Google, stufa di queste continue battaglie e vogliosa di investire nell’open source, ha deciso di dare il via all’iniziativa Open Patent Non-Assertion Pledge, anche detta OPN Pledge, grazie alla quale gli sviluppatori e produttori avranno numerosi brevetti da poter sfruttare come meglio credono per la realizzazione di applicazioni open source o quant’altro.


Si tratta di un’iniziativa molto interessante da parte di Google, la quale ovviamente non mette a disposizione tutti i suoi brevetti, ma per ora solo una decina di questi, numero che poi aumenterà sicuramente in base al successo ottenuto dal progetto.


Ci sono in ogni caso alcuni punti fondamentali da tenere a mente prima di aderire al OPN Pledge.

A decidere quali proprietà intellettuali mettere a disposizione sono solo i proprietari, poi l’iniziativa non si limita a proteggere un determinato progetto ma a tutti quelli che hanno a che fare con il brevetto in questione. Inoltre la protezione dell’iniziativa può venire meno in due casi, se viene attaccato un servizio di Google oppure se la controparte ricava dei profitti dal progetto. Infine l’impegno rimane attivo per tutta la durata del brevetto e anche in caso di trasferimento.


L'articolo è tratto da PagineGeek.






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