Per chi è intenzionato a sbloccare completamente il proprio dispositivo per motivi di programmazione oppure perché voglioso di provare nuove ROM, questa guida su come fare il root Android risulterà molto utile. Ci sono delle premesse da fare prima di affrontare il procedimento.
Come fare il root Android : Premesse
La prima cosa da sapere è che il root vi permette di accedere letteralmente a tutte le sezioni del dispositivo, anche quelle precedentemente nascoste perché ritenute ad alto rischio. Per questo motivo sbloccare il dispositivo significa anche annullarne la garanzia, perché potreste provocare danni non coperti da quest’ultima.
I benefici di questo processo sono diversi.
La possibilità di avere il controllo completo del vostro dispositivo sul quale potrete scaricare, installare e accedere a qualsiasi file di sistema.
Potrete utilizzare qualsiasi software vi permetta di effettuare un backup totale di tutti i file contenuti nella memoria.
Ci permettono anche di liberare la parte della memoria riservata alla cache, muovendo quest’ultima su una memoria esterna.
Oltre a tutto questo poi, ci consentono di installare le famose Custom ROM, che rappresentano il motivo principale per il quale si esegue il rooting.
Una volta capito quali sono i rischi della procedura, passiamo a come fare il root Android . Scaricate SuperOneClick, il software che vi permette di sbloccare il dispositivo, collegate il vostro device al PC e cliccate su Root, ricordate di scegliere la versione dal menu a tendina situato a destra.
Ricordo infine, che questo articolo è stato scritto puramente a scopo informatico. Ne io, ne lo staff di PagineGeek.com siamo responsabili dell’utilizzo che fate di questa guida.
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