Apple e i tribunali sono da tempo “amici per la pelle“, per cui vedere la società di Cupertino trascinata nei tribunali non crea certo scalpore, come anche le sue continue vittorie. Quello che invece stupisce è che Apple ha perso la causa contro un’azienda brasiliana chiamata Gradiente SA, la quale ha da tempo immesso nel mercato un dispositivo chiamato iPhone.
Solitamente quando si parla di iPhone, tutti pensano all’iDevice di Apple. Questo non accade invece in Brasile, dove è Gradiente ad avere il diritto legittimo sul nome, questo perché l’azienda brasiliana ha registrato il titolo iPhone molto prima della Apple, cioè nel 2000, circa 7 anni prima di Apple quindi.
Come se non bastasse, questo dispositivo monta Android, in pratica un vero colpo per Apple. La richiesta proveniente da Cupertino è stato comunque respinta perché la corte ha deciso di negare il diritto esclusivo al nome ad Apple, quindi Gradiente è libera di continuare ad utilizzare il nome iPhone e in teoria potrebbe perfino denunciare Apple.
Quest’ultima ha già pensato a fare ricorso in appello, ma è risaputo che in ogni caso, che esca vincente o perdente anche dall’appello, Apple tenterà di comprare a qualsiasi prezzo la società brasiliana per comprare il marchio del “rivale” brasiliano.
L'articolo è tratto da PagineGeek.
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